Iris Van Herpen

Buonasera!

In questo periodo ho deciso di prendere più tempo per scrivere e condividere con voi ciò che più mi piace e più mi appassiona, proprio come l'Arte.

La cosa che più mi attrae di questo campo è il fatto che non puoi definirlo. 

Cosa è l'arte? 

Molte persone hanno provato a descrivere questa parola ma personalmente preferisco lasciarla a  libera interpretazione e fare dell'arte qualcosa di unico e speciale che racchiuda qualsiasi cosa che trasmetta e comunichi un sentimento.

Nella moda si tratta della stessa cosa, ogni designer ha in mente un idea che vuole trasmettere attraverso le proprie creazioni e suscitare in ognuno un sentimento che lo muova a dare un giudizio.

Ciò che amo della moda è che non si può fermare ed è in continuo movimento traendo ispirazione da qualsiasi cosa reale e irreale.

L'arte e la Moda sono molto simili, come l'architettura d'altra parte.

Una Stilista che secondo me può in un certo modo "spiegare" questo astruso concetto

è la geniale IRIS VAN HERPEN.

Iris Van Herpen è una Designerdi 27 anni nata nei Paesi Bassi. 

Si è laureata presso l'importante scuola di moda ARTEZ (Arnhem), con una laurea in Design della Moda e ha poi svolto importanti stage come Claudy Jongstra e Alexander McQueen - i cui influssi pervadono il suo stile e le sue tecniche. 

Ciò che la distingue in modo creativo, è che riesce a creare un tipo di Moda che è Unico e unisce le qualità di materiali lavorati a mano con gli effetti sublimi della tecnologia digitali. 

Un grandissimo esempio della sua genialità è la Collezione CAPRIOLE Fall Winter 2012 nella quale  ha presentato cinque diversi "sguardi" di architettura, che ha sviluppato con questa tecnica grazie la collaborazione con gli architetti Isaie Bloch e MGX nel fare stampe 3D.

L'essenza del lavoro di Iris Van Herpen si basa sulla necessità di evidenziare la contraddizione tra la bellezza e la rigenerazione. Si protende ad esprimere l'individualità umana.

" For me fashion is an expression of art that is very closely related both to me and to my body. I see it as an expression of identity combined with desire, moods and a cultural setting " Iris Van Herpen

Good evening!

During this time I decided to take more time to write and share with you what I really love, like the Art.

The thing that attracts me to this field is the fact that you can not define it.

What is art?

Many people have tried to describe this word, but I prefer to leave it to interpretation and make Art something unique and special that encompasses anything that transmits and communicates a feeling.

In fashion, it's the same thing, every designer has in mind an idea and they want to convey through their creations and inspire in everyone a feeling that move them to make a judgment.

What I love about fashion is that you can not stop it and is in constant motion, taking inspiration from anything real and unreal.

Art and fashion are very similar, as the architecture on the other hand.

A designer that can in a certain way "explain" this abstruse concept is the brilliant Iris Van Herpen.

Iris Van Herpen is a 27 year old designer born in the Netherlands. 

She graduated from the important fashion school ARTEZ (Arnhem), with a degree in Fashion Design and then carried out important stage as Claudy Jongstra and Alexander McQueen - whose influences pervade everything in his style and techniques. 

What distinguishes her in a creative way, is that she can create a type of fashion that is unique and combines the qualities of handmade materials with the sublime effects of digital technology.

A great example of his genius is the CAPRIOLE Collection Fall Winter 2012 in which she presented five different "looks" of architecture, which developed this technique through collaboration with the architects Isaie Bloch and MGX in making 3D prints.

The essence of the work of Iris Van Herpen is based on the need to highlight the contradiction between beauty and regeneration. It reaches out to express the human individuality.

"For me fashion is an expression of art That Is Both very closely related to me and to my body. I see it as an expression of identity combined with desire, moods and cultural setting in" Iris Van Herpen